giovedì 24 luglio 2014

Tramonto a due

- Non mi piace il mare. Non lo posso controllare.
  Fa tutto di testa sua, prima ti avvolge con le sue braccia, così leggere
  e poi per un nonnulla s'infuria e lì puoi solo dirgli di si.

- Quando il sole si avvicina, anche il mare arrossisce.

  Prende quel viso chiaro tra le mani e lo avvicina al suo.
  Come può il sole baciare il mare senza cadere nella notte?


sabato 31 maggio 2014

La giostra - the carousel


I cavalli vanno su e giù
Bambina dove vai
Non lo sai che tutto è un cerchio
Ho visto un fulmine
Presto sentirai
Seduto sullo sgabello sai
Quanti ne ho visti
Cadere giù
la musica del carosello continua

Oggi roma
Con me un venditore di rose
La peste in città
Domani il colosseo chissà di chi sarà
Se mi vedi non chiedermi perché
Continui a tirare
I cavalli vanno su e giù
Il carillon gira
Ma tu bambina dove vai

E tuo padre ti ha insegnato a salire
Il mio ha continuato a morire
Principesse e cowboy
Elemosine di cuori
È una giostra triste
Non mi seguire

I cavalli vanno su e giù
Bambina dove vai
Non lo sai che tutto è un cerchio
Nulla si muove mai



giovedì 27 marzo 2014

Castelli infranti

Leggevo. Montagne di libri. E scrivevo anche, in piccoli quaderni, foglietti di appunti, angoli di diari. Volevo esprimermi in tutti i modi, e quello in cui ero più brava, era la scrittura, chiara, precisa, diretta. Troppo diretta. Volevo esprimermi, ma volevo anche sottrarmi al giudizio del mondo. Volevo parlare ma non volevo essere compresa, o almeno dovevo avere una via di fuga e poter dire "non parlare perché non mi comprendi". Smisi di scrivere. Iniziai a scattare delle foto dai bei colori, le iniziai a pubblicare e ricevere dei complimenti. "Complimenti per l'occhio". Cercai di comprendere a fondo quella frase, e iniziai a vederci una critica in essa. Elogiare l'occhio di un fotografo equivale a far complimenti per essere un buon lettore. Misi da parte anche la macchina fotografica. Mi diressi verso il cinema. Pensai che fosse la via giusta, potevo unire tutte le mie passioni e mi avrebbe portato per forza a "creare" qualcosa. Poi smisi di sognare e tornai a leggere.

Andy Denzler